Pelle di caprone castrato del Sahel rasata (molto molto spessa)

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Queste pelli naturali a volte presentano piccoli difetti senza conseguenze, né sulla loro qualità né sul suono del vostro strumento.

La pelle di capro becco è apprezzata dai percussionisti alla ricerca della quasi totale assenza di armoniche.

È importante scegliere un fusto di djembe spesso, il cui legno sia secco e di ottima qualità per montare questo tipo di pelle. Infatti, più la pelle montata è spessa (cervo castrato, pelle di vacchetta), maggiore è il rischio di deformazione del fusto del djembe.

Queste rare pelli rappresentano solo dall’1 al 2% del bestiame.

Vengono selezionati nei macelli dove vengono direttamente rasate dopo essere state sgrassate, prima di essere essiccate naturalmente.

Pur mantenendo tutta la loro freschezza e qualità originale, possono richiedere un po’ di pulizia durante l’ammollo prima del montaggio per eliminare ogni possibile aspetto inquietante come:

 odore animale: cambiare più volte l’acqua di ammollo, eventualmente aggiungere un po’ di candeggina profumata.
 deformazione: la pelle, una volta ammollata, tornerà alla sua forma originale (asciugata a terra, potrebbe aver preso la forma di una pietra o di un oggetto che si trovava lì)
 tracce di vernice: cancellarle dopo aver montato la pelle con carta vetrata o una lametta (si tratta di un residuo delle tracce di marcatura utilizzate dagli allevatori per riconoscere i loro animali)

  • Lunghezza : 65 ∼ 90 cm
  • Larghezza : 60 ∼ 75 cm
  • Spessore : 1,5 ∼ 1,8 mm
  • Artigianato africano (Mali)
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